Fare sport in gravidanza fa bene?

In gravidanza si può fare sport? Quali attività sono consigliate e quali potrebbero essere un problema? In Italia non ci sono linee guida, ma gli esperti assicurano che mezz'ora al giorno di attività aerobica moderata, come camminare veloce o fare attività in acqua, non solo non fa male ma fa benissimo.

Si può fare sempre? Ed in che quantità?
Tranne rare controidicazioni, l'attività fisica è consigliabile in gravidanza e fa bene per tanti motivi.
La minaccia di parto pre-termine o la minaccia d'aborto sono ipotesi in cui l'attività fisica è controindicata poiché si raccomanda il riposo a letto. Negli altri casi, l'attività fisica è utile per controllare l'aumento eccessivo del peso e mantenere un metabolismo a livelli accettabili.
Tra le attività fisiche raccomandate vi sono quelle svolte in ambiente acquatico tipo acquagym, attività con tubi all'interno di piscine dedicate alla gravidanza, lunghe passeggiate. L'importante è che sia un'attività fisica fluida, senza impatti, senza contatto fisico a rischio di traumi addominali.

Quindi l'attività in piscina è una delle principali attività fisiche consigliate per le donne in gravidanza.

Secondo uno studio dell'Università di Verona che ha analizzato i tre trimestri di gravidanza, la percentuale di donne che fanno attività fisica durante la gravidanza è molto bassa. Inoltre nel nostro paese mancano delle linee guide specifiche delle società scientifiche che stabiliscano non solo la qualità dell'attività fisica (che tipo di sport) ma anche per quanto tempo, per quante volte a settimana.

Tutti i dettagli in questa intervista con Giovanni Larciprete, ginecologo Ospedale Fatebenefratelli-Isola Tiberina.